Rinnovamento completo della centrale idroelettrica di Mühleberg
Provider
BKW investe circa 120 milioni di franchi nel rinnovamento completo. L’obiettivo è accrescere l’efficienza, migliorare gli standard ecologici e garantire la sicurezza dell’approvvigionamento a lungo termine.
Il rinnovamento completo comprende la sostituzione di tutte le apparecchiature elettromeccaniche – dalle turbine e dai generatori, passando per le strutture ausiliarie fino ai sistemi di controllo e automazione – e la ristrutturazione della sala macchine e dell’involucro edilizio nel rispetto dei criteri di tutela dei beni culturali. Le sei turbine finora esistenti saranno sostituite da quattro moderne turbine Kaplan. Inoltre, l’impianto di pulizia delle griglie sarà modernizzato e in futuro funzionerà in modo automatizzato. L’investimento incrementerà la produzione annua media dagli attuali 157 gigawattora a circa 163 gigawattora, sufficienti per rifornire altre 1350 famiglie composte da quattro persone. Allo stesso tempo, BKW attua importanti misure ambientali: nuove griglie di ingresso con una distanza tra le barre più ridotta impediscono ai pesci di entrare nelle turbine e una nuova soluzione di bypass consente loro di scendere nel fiume Aar senza subire lesioni. Queste misure sono finanziate dall’UFAM nell’ambito del risanamento della passabilità dei corsi d’acqua per i pesci. Già dal 2021 un ascensore per pesci garantisce una salita sicura.
Per ridurre al minimo le interruzioni, i lavori di rinnovo si svolgeranno in due fasi: secondo la pianificazione attuale, le prime due nuove macchine entreranno in funzione nel 2030 e le altre due nel 2033. Durante i lavori di costruzione la produzione di energia elettrica sarà in gran parte mantenuta.
«L’energia idroelettrica è un pilastro fondamentale dell’approvvigionamento energetico svizzero. Ecco perché oggi investiamo nel futuro. Non da qualche parte, ma proprio qui: nella nostra regione, con la nostra esperienza, per i nostri obiettivi comuni.»
Discesa e risalita dei pesci
Nell’ambito del rinnovamento completo della centrale idroelettrica di Mühleberg verrà risanato anche il sistema di discesa dei pesci. Dal 2021, infatti, i pesci possono già risalire il fiume grazie al nuovo ascensore per pesci, ma adesso si migliorerà il loro percorso a valle. Sono previste griglie più grandi e più strette davanti alle turbine, una turbina Kaplan più rispettosa dei pesci e un nuovo bypass attraverso il quale i pesci potranno lasciare il Lago di Wohlen in tutta sicurezza per raggiungere l’Aar. Queste misure vengono attuate in stretta collaborazione con il Canton Berna e l’Ufficio federale dell’ambiente.
L’ascensore per pesci
Nel 2021 è stata modernizzata la migrazione dei pesci a monte della centrale elettrica. Per i pesci occorre superare un dislivello di circa 20 metri. Con l’ausilio di un ascensore per pesci (vedi grafico) i pesci vengono sollevati a un’altezza di circa 20 metri in una vasca, prima di giungere al Lago di Wohlen attraverso un canale. Per la migrazione a valle, invece, si ricercano ancora soluzioni adeguate. BKW partecipa a diversi progetti di ricerca per mettere a frutto la sua pluriennale esperienza.
La centrale in cifre
Da oltre 100 anni diverse generazioni mettono tutta la loro passione e il loro impegno nella centrale idroelettrica di Mühleberg. Grazie all’impegno di tutte queste persone e ai regolari interventi di manutenzione e ammodernamento, BKW è riuscita a far funzionare l’impianto senza interruzioni. Da quando l’impianto è stato potenziato negli anni ’70, la centrale elettrica produce ogni anno quasi 160 gigawattora (GWh) di corrente pulita. Questa quantità di elettricità sarebbe sufficiente per rifornire le due città di Berna e Thun. Con il rinnovamento completo, BKW investe ora nella generazione successiva: tecnologie all’avanguardia, maggiore efficienza e standard ecologici più elevati rendono Mühleberg pronta ad affrontare il futuro.
| Impianto esistente | Progetto di rinnovamento completo | |
|---|---|---|
| Messa in funzione | 1920 | 2028 (inizio dei lavori di costruzione) 2030 (messa in funzione 1a fase e bypass per la discesa dei pesci) 2033 (messa in funzione 2a fase) |
| 1a concessione | entro il 2017 | |
| 2a concessione | entro il 2097 | |
| Capacità installata | 45 MW | circa 36 MW |
| Produzione annua media | 157 GWh sufficiente per ca. 35 700 famiglie di 4 persone (CH) | ca. 163 GWh (+4%) sufficiente per ca. 1350 ulteriori famiglie di 4 persone (CH) |
| Acque | Aar/Lago di Wohlen | |
| Macchinari/Tipo di turbina | 6x Francis, 1x Kaplan | 4 x Kaplan |
| Pendenza | 17 - 19 m | |
| Quantità massima di acqua utilizzabile | 291 m3/s | 212 m3/s |
| Costi di investimento | - | CHF 110-130 milioni |
Il lago di Wohlen
| Lunghezza | 12 km |
| Larghezza massima | 650 m |
| Superficie | 3.2 km2 |
| Basse | 18 m |
| Lunghezza della riva | 29,3 km |
| Comuni limitrofi | Wohlen, Berna, Frauenkappelen, Mühleberg, Kirchlindach |
Nel 1952, su incarico dei cinque comuni rivieraschi, fu fondata l’associazione per la tutela del Lago di Wohlen. L’associazione si assume la responsabilità per la natura, il paesaggio e l’ambiente nelle zone costiere e acquatiche secondo criteri uniformi e a livello intercomunale.
Storia della centrale elettrica
Chi meglio di Hans Markus Tschirren, autore del libro «Wohlensee» dedicato al lago di Wohlen, potrebbe descrivere la storia della centrale idroelettrica e lo spirito del tempo. Nel suddetto libro, infatti, egli scrive: «Mentre l’Europa era segnata da spargimenti di sangue durante la Prima guerra mondiale, con morte e distruzione che dominavano i pensieri della gente, nella parte occidentale di Berna si costruiva qualcosa di nuovo: la centrale elettrica di Mühleberg. L’elettricità ha segnato l’inizio di una nuova era. Oltre all’euforia per le nuove possibilità tecnologiche, ci si rese conto che la Prima guerra mondiale aveva ridotto drasticamente le riserve di carbone e petrolio. L’Aar e la produzione di elettricità come fonte di energia alternativa si sono rivelati perfetti. Quando l'Aar a Mühleberg fu arginato con un muro alto 35 metri, si creò un lago lungo 15 chilometri da cui si poteva ricavare una quantità infinita di energia elettrica. (...) Con questo obiettivo in mente, la Bernische Kraftwerke, sotto la guida del suo direttore, il consigliere nazionale e colonnello Eduard Will, diede avvio al progetto. (...)
Nell’autunno del 1920 la centrale elettrica di Mühleberg avviò per la prima volta la produzione di energia elettrica, inizialmente con due turbine. L’anno successivo se ne aggiunsero altre quattro. L’acqua inondò la valle dell’Aar e alla nostalgia per il paesaggio sommerso si mescolò la gioia per il nuovo lago».